Anemia e stanchezza sono fortemente legate tra loro. Se senti un profondo affaticamento in questo periodo di forte caldo estivo, ci sono buone probabilità che sia colpa delle altissime temperature che stiamo vivendo. Questa condizione può essere ulteriormente aggravata da una carenza di ferro o di acido folico data dall’ anemia.

Leggi i 3 consigli utili per affrontare queste giornate estive e per integrare il tuo fabbisogno di questi nutrienti!

Anemia: tutta una questione di carenze

Affaticamento, debolezza, vertigini, pallore, mal di testa e fiato corto, sono i classici malesseri derivanti delle alte temperature estive, ma possono essere anche associati ad una condizione di anemia. Esistono diverse forme di anemia; tra queste, quelle scaturire dalla carenza di ferro e vitamina B9 (acido folico).

Bisogna quindi fare molta attenzione all’origine di questi sintomi ed effettuare le dovute analisi in caso perdurassero. Se invece sei anemico e cerchi metodi efficaci per non farti sconfiggere dal caldo, leggi i prossimi tre consigli.

anemia

1.Migliora le tue abitudini: bevi acqua e vestiti comodamente

La carenza di energie può essere combattuta con dei semplici accorgimenti quotidiani che ti aiuteranno a sentirti meglio.

L’idratazione è uno dei fattori più importanti e da non sottovalutare nel periodo estivo, per reintegrare l’acqua persa con la sudorazione ed evitare stipsi e stati confusionali. Escludi però, quando puoi, zuccherate e alcoliche.

Sono da evitare il più possibile le uscite nelle ore più calde della giornata che causerebbero ulteriore affaticamento.

Vestirsi con abiti leggeri, ad esempio in cotone o in lino, aiuta la pelle a disperdere meglio il calore e alleviarne la percezione.

2.Cura la tua alimentazione

Associata alla corretta idratazione, l’alimentazione quotidiana deve prediligere cibi freschi e leggeri ad alto contenuto di vitamine e sali minerali come frutta e verdura di stagione. Via quindi a frutti acquosi come anguria e melone, sorbetti e ghiaccioli senza zuccheri aggiunti, verdure crude.

L’alimentazione si rivela fondamentale per contrastare l’anemia ed aumentare l’apporto di ferro di cui abbiamo bisogno quotidianamente.

La carne è uno degli alimenti che permette un buon assorbimento di ferro, come carne rossa, tacchino, pollo e anche alcune tipologie di pesce.

Con l’assunzione di verdure e di cereali, invece, il ferro viene assorbito meno efficientemente ed è quindi importante associare questi alimenti integrandoli con:

  • Vitamina C, presente negli agrumi, uva, kiwi, peperoni, pomodori e in alcune verdure;
  • Vitamina A, racchiusa in frutta e verdura di colore giallo-arancione e nei formaggi;
  • Cisteina, presente nella carne e nel pesce e che permette di far assorbire circa il doppio del ferro contenuto nelle verdure.

 

3.Integra con rimedi naturali

Per aiutare l’organismo ad assimilare le scorte di ferro quotidiane si può ricorrere ad integratori alimentari naturali come supporto all’alimentazione.

Un integratore di ferro o acido folico può essere aggiunto nei casi di particolari carenze, o per via di aumentato fabbisogno come nel caso di sportivi, anziani, donne in gravidanza o allattamento.

È molto importante che all’interno di questi integratori sia presente la vitamina C, poiché essa aumenta l’assorbimento di ferro.

Tuttavia, prima di ricorrere autonomamente all’utilizzo di integratori, è importante rivolgersi ad un medico per una valutazione, così da accertare che i propri sintomi siano davvero causati da una carenza di ferro, acido folico o altri malesseri.

Ferrolat plus è un integratore alimentare a base di Ferro, Lattoferrina, Vitamina C e Folati, pensato appositamente per integrare il fabbisogno giornaliero di tali nutrienti in casi di carenze alimentari e anemia.