Mantenere la concentrazione a lungo risulta sempre più difficile. Aumentano gli stimoli e diminuisce il tempo che dedichiamo a ciascun input. La capacità di restare attenti su ciò che facciamo, in particolare durante lo studio, è messa a dura prova.
Non solo gli studenti, ma anche gli adulti lamentano di distrarsi con facilità. In base a quanto emerge dagli ultimi dati, risulta fondamentale affidarsi a tecniche di concentrazione affidabili e scientificamente provate. La più famosa è la tecnica del pomodoro, dal nome bizzarro e l’efficacia assicurata.
Cos’è la tecnica del pomodoro e come è nata
Esattamente, la tecnica del pomodoro equivale a un metodo di gestione del tempo utile a giovani e adulti. Permette di incrementare la produttività senza aumentare il tempo sui libri.
Nata grazie a uno studente italiano di nome Francesco Cirillo, deve il suo nome al timer a forma di pomodoro utilizzato da Francesco. Se pensavi si trattasse di un metodo associato agli ortaggi, sei fuori strada ?.
La tecnica del pomodoro si basa su momenti di studio intenso alternati a fasi dedicate al riposo. A differenza dell’immaginario comune, la pausa dallo studio è importante tanto quanto lo studio stesso.
La tecnica del pomodoro e le false credenze comuni
Spesso pensiamo che lavorare o studiare con impegno equivalga a non fare pause. In questo modo, ci diciamo, raggiungeremo risultati soddisfacenti e non ci sentiremo in colpa. Al contrario, secondo studi scientifici, la nostra mente non è in grado di mantenere sufficienti livelli di concentrazione per più di 25-45 minuti. Per “ricaricare le pile”, basta fare una pausa di 5/15 minuti.
Cosa succede se continuiamo a studiare senza pause? Che ci distraiamo, perdiamo tempo e riusciamo a concludere poco. Ti è mai capitato di arrivare alla fine della pagina e chiederti perché non ricordi nulla? Allora questa tecnica è quella giusta per te.
I benefici della tecnica del pomodoro
Riassumendo, il modo in cui sei abituat* a studiare consiste nel cercare invano di mantenere la concentrazione fino allo stremo. Quando ti accorgi di aver perso interesse per ciò che stai leggendo, prendi il tuo smartphone e, inevitabilmente, finisci preda delle mille notifiche non lette.
Quali sono i benefici della tecnica del pomodoro?
- Ti permette di sfruttare al massimo il tempo di studio, senza inutili distrazioni
- Propone una pausa ogni 25-45 minuti di studio
- Motiva la tua mente a sfruttare al meglio il tempo di studio
In poche parole, studierai meno e meglio.
Step per mettere in pratica la tecnica del pomodoro nello studio
Quando bisogna prepararsi per un esame, utilizzare la tecnica del pomodoro offre un valido supporto. Ora che ti abbiamo convinto della sua validità. Come applicarlo al tuo metodo di studio?
Step 1. Pianifica con anticipo
«Se avessi a disposizione otto ore per abbattere un albero, ne passerei sei ad affilare l’ascia» (Abraham Lincoln)
Come in tutte le attività, pianificare ti permette di aumentare la produttività e ridurre il tempo trascorso sui libri.
- Programma ciò che hai intenzione di studiare nelle prossime ore e poniti degli obiettivi concreti.
- Decidi quanti pomodori (quanti timer da 25-45 minuti) dedicare al tuo programma di studio.
- Pianifica la sessione tenendo conto del fatto che ad ogni periodo di studio seguiranno 5/15 minuti di relax.
Un esempio? Devi studiare 40 pagine nelle prossime 4 ore. Potresti programmare 4 sessioni di studio da 45 minui, in ciascuna delle quali dovrai dedicarti a 10 pagine. Allo scadere di ogni periodo, ti prenderai una pausa di 15 minuti.
Step 2. Imposta il timer ed evita ogni distrazione
Per ottenere il massimo da questa tecnica è fondamentale essere precisi: se hai deciso di studiare per 45 minuti di fila, quello è il tempo da impostare sul timer.
Evita le distrazioni. Imposta il silenzioso al telefono e rimanda qualsiasi impegno al suono della prossima sveglia.
Quando il tempo sarà finito, la tentazione di continuare fino alla fine del paragrafo sarà forte, ma non cedere. Imponiti di interrompere lo studio e goderti la meritata pausa.
Step 3. Adatta la tecnica del pomodoro ai tuoi ritmi
Ora che conosci la tecnica e ne hai sperimentato i vantaggi, inseriscila nel tuo metodo di studio. Utilizzandola, potresti renderti conto che una sessione da 45 minuti è troppo impegnativa. Ti basterà impostare un timer più breve e ridurre i minuti di pausa. Col tempo, troverai il giusto equilibrio, e i risultati ti ripagheranno.
Hai provato la tecnica del pomodoro? Scrivici sui social per raccontarci come è andata!