Come migliorare la memoria con l’alimentazione?
Ci sono momenti della nostra vita in cui lo stress, la frenesia delle giornate e la tensione emotiva possono mettere a dura prova la nostra memoria e la nostra concentrazione. La memoria tende a consumarsi con l’invecchiamento, ma può essere mantenuta sana ed efficiente più a lungo grazie ad uno stile di vita salutare. In particolare, tramite l’alimentazione introduciamo nel nostro corpo elementi più o meno utili al benessere della mente.
Quali sono dunque i cibi che è bene mangiare o ridurre per mantenere sana la memoria? Continua a leggere l’articolo per scoprirlo!
Come potenziare la memoria: le sostanze benefiche
Per aumentare concentrazione e memoria bisogna partire da un’alimentazione variegata. Esistono delle sostanze benefiche per la nostra mente, quali:
- Colina
- Vitamine B, E, K
- Flavonoidi
- Polifenoli
- Omega 3 e Omega 6
- Caffeina e Teina
Tali sostanze si trovano principalmente in molti tipi di frutta secca, verdure e pesce azzurro.
- Noci: sono una fonte di acidi grassi, Vitamine B6, E, Omega 3 e 6. Anche le arachidi hanno proprietà molto simili, e sono ricchi di polifenoli e Vitamina E;
- Germe di grano: se sottoposto a germinazione, garantisce una buona dose di colina, la sostanza più importante per salute della memoria;
- Semi di zucca: sono ricchi di vitamine A ed E, Omega 3, Omega 6 e zinco. Lo zinco è contenuto anche nei semi di girasole, fonti di magnesio, selenio, vitamina B6 e altri antiossidanti;
- Spinaci: ricchi di numerose vitamine, e sali minerali e antiossidanti;
- Cavoli e broccoli: contengono vitamina C e acido folico per aiutare la memoria e la concentrazione;
- Pomodori: fonti di licopene, che aiuta a sostenere molte delle funzioni cerebrali;
- Tè verde e caffè: contengono rispettivamente teina e caffeina, rivitalizzanti per la memoria, ma da consumare con moderazione;
- Cioccolato fondente: è una delle migliori fonti di flavonoidi, che favoriscono una buona funzionalità cerebrale, cognitiva e mnemonica, in particolare se abbinato al caffè;
- Uova: fonte di colina, e da consumare con moderazione perché ricche di grassi e colesterolo;
- Merluzzo: per assumere colina e Omega 3;
Alimentazione e memoria: i cibi da ridurre
Secondo uno studio condotto dall’American Journal of Clinical Nutrition un eccessivo apporto di grassi saturi (da latticini, carni grasse e oli vegetali) compromette le capacità cognitive, in particolare quelle legate alla memoria e alla concentrazione.
Il motivo non è ancora del tutto chiaro, ma una delle ipotesi accreditate vede le infiammazioni favorite dopo pasti particolarmente pesanti come responsabili delle ricadute negative sulla salute del cervello.
Integratori per la memoria: scopri Akuten
Oltre all’alimentazione variegata, può essere utile affiancare ad un corretto stile di vita integratori come Akuten. Grazie alle sue componenti naturali aiuta a mantenere integra la memoria, la concentrazione e l’attenzione.
A base di vitamine B6 e B12, omotaurina, acido folico ed EZ Brain (associazione SAM-e/SOD), Akuten previene dal deterioramento cognitivo e demenza. Inoltre, favorisce l’efficienza della memoria e sostiene l’umore in situazione di stress e affaticamento.