Lo stress da lavoro correlato scaturisce da un carico di richieste e mansioni che, soprattutto nel contesto professionale, un individuo sente pesare sulle proprie spalle. Quando vengono percepite in maniera così gravosa, si innesca un meccanismo di adattamento che influisce sulla qualità del lavoro e causare problemi di memoria e concentrazione.

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Cos’è lo Stress da lavoro correlato?

Lo stress da lavoro correlato è tra i problemi di salute più frequenti legati all’attività lavorativa, e costituisce circa il 50-60% delle cause delle assenze nel contesto professionale.

Questa condizione di disagio viene vissuta da un individuo che non si sente in grado di sopportare le richieste che gli vengono avanzate e compie sforzi fisico-cognitivi maggiori per essere all’altezza delle aspettative.

L’esperienza dello stress di un qualunque lavoratore sottoposto ad un carico eccessivo di mansioni si sviluppa attraverso un processo graduale. All’inizio viene colto il gap tra le richieste avanzate e le proprie possibilità; dopodiché si attiva una fase di adattamento, in cui si cerca di rispettare le aspettative e si stabilizza il ritmo di lavoro. Alla fine, arriva la fase dell’esaurimento, in cui si registra la caduta delle difese e la successiva comparsa di sintomi fisici, psicologici ed emotivi.

I sintomi dello stress da lavoro correlato appaiono dunque soltanto dopo una prolungata tensione e si possono dividere in:

  • organici: cefalea, mal di stomaco, stanchezza, tensione muscolare, tachicardia;
  • psicologici: depressione, stati d’ansia, cali d’attenzione;
  • sociali: irritabilità, aggressività e isolamento.

Inevitabilmente questo malessere tende ad incidere sul piano aziendale per via del calo della produttività di chi soffre di questa forma di stress, che innesca una catena di assenteismo, errori, distrazioni e infortuni.

stress e declino cognitivo

Stress e declino cognitivo: quale relazione?

La relazione fra stress e declino cognitivo è documentata dalla lettura scientifica con moltissimi lavori che dimostrano quanto il malessere mentale influisca sul rendimento. Per esempio, uno studio del Chicago Health and Aging Project ha dimostrato che livelli crescenti di stress sono associati a bassi punteggi ottenuti nei test cognitivi, e ad un più rapido declino cognitivo.

In particolare, recenti studi analizzano gli effetti dello stress sulla funzione esecutiva, una delle funzioni del cervello che riguarda la memoria di lavoro, l’attenzione, l’inibizione della risposta e flessibilità cognitiva.

Le cause dello Stress da lavoro correlato

Ma quali elementi possono generale questo malessere sul lavoro? Anche in questo caso la letteratura scientifica ci viene in soccorso e cerca di descrivere alcune delle caratteristiche più stressogene dell’ambiente lavorativo:

  • il lavoro part-time, contratti e orari atipici che convivono con le tradizionali condizioni contrattuali, creando diseguaglianze anche all’interno delle stesse aziende;
  • la precarietà, la necessaria flessibilità e la sempre maggiore centralità del risultato;
  • la diffusione del lavoro mobile, che abbatte le barriere che una volta separavano lavoro dalla vita privata.

Esistono rimedi per il proprio benessere mentale?

Se anche tu senti essere costretto a fare sempre più di quanto tu possa offrire, puoi cercare di fare qualcosa per di evitare che lo stress condizioni la tua vita. Credere sempre nelle tue capacità e parlarne con i colleghi è importante per vincere l’inadeguatezza ed esprimere le tue preoccupazioni con chi può perfettamente comprendere il tuo stato emotivo.

Inoltre, è molto importante:

  • avere altri interessi oltre al lavoro, per evitare di amplificare tensione e preoccupazioni;
  • fissare obiettivi e pianificare gli impegni perché possano essere rispettati in tranquillità;
  • concedersi qualche pausa, fermarsi e respirare ad occhi chiusi per mettere in ordine i pensieri.

Se lo stress lavorativo rischia di sfociare in una patologia che intacca la tua performance quotidiana ricorda sempre che i professionisti della salute mentale possono aiutarti con un approccio terapeutico mirato. Puoi ricevere un supporto naturale per favorire memoria e concentrazione grazie ad Akuten, un integratore formulato per preservare le funzionalità cognitive. A base di EZ Brain® (associazione SAM-e/SOD), Omotaurina, Vitamina B6, Vitamina B12, Tiamina, Quatrefolic® – Acido folico, offre benefici a livello psicologico e per il sistema nervoso.