L’insonnia è un disturbo diffuso ed è sintomo di patologie mediche, cattive abitudini o malesseri psicologici. Molto spesso capita di avere difficoltà ad addormentarsi, di svegliarsi frequentemente di notte o non avere un sonno ristoratore. I disturbi del sonno influenzano l’umore e ci impediscono di trarre il meglio dalle ore adibite al riposo notturno: ci sentiamo stanchi, debilitati, e non riusciamo ad affrontare la giornata con le energie giuste.
Quali sono le cause più comuni dell’insonnia e come fare per dormire bene? Leggi l’articolo per saperlo!
L’insonnia e l’importanza del dormire bene
Un riposo irregolare influisce negativamente su durata, continuità e profondità del sonno. Solo così può liberarci dalle fatiche e e offrirci le energie necessarie per affrontare la giornata.
Le persone insonni fanno fatica ad addormentarsi, hanno frequenti risvegli notturni o si svegliano molto prima di quanto dovrebbero la mattina.
La carenza di sonno modifica per esempio la secrezione degli ormoni, come l’insulina. Chi dorme meno di 6-7 ore per notte rischierebbe di sviluppare maggiormente il diabete. Inoltre, in chi soffre di insonnia, il rilascio di cortisolo, l’ormone dello stress, si protrae e aumenta il rischio di ipertensione.
Al contrario durante la notte, grazie a un riposo regolare, i livelli della pressione arteriosa si abbassano per consentire all’apparato circolatorio di riposarsi.
Disturbi del sonno cause: quali le più frequenti?
È importante cercare di capire cosa può causare le difficoltà a dormire bene. Le ragioni dell’insonnia possono essere diverse, divisibili in tre categorie.
La prima è riferita ai disturbi di natura medica: riniti allergiche, disturbi gastrointestinali, ipertiroidismo, asma, o patologie neurologiche come la sindrome delle gambe senza riposo. Anche le apnee ostruttive influenzano il sonno, perché causano un calo dei livelli di ossigeno e portano a brevi e ripetuti risvegli durante la notte.
Anche le abitudini e alimentazioni scorrette hanno il loro ruolo. Dieta sbagliata, usare dispositici tecnologici prima di coricarsi, l’abitudine di dormire durante il giorno o assumere alcuni farmaci, interferiscono con la regolarità del ritmo sonno-veglia;
Infine, è bene non trascurare la condizione psicologica. È dimostrato che malesseri come stress, ansia prolungata e depressione influenzino il sonno, causando anche frequenti risvegli notturni e generici disturbi del sonno.
Insonnia rimedi: come dormire meglio
Per migliorare la qualità del sonno esistono molte accortezze da adottare quotidianamente. Eccone alcune:
- stabilisci precisi orari di sonno e di veglia, evitando i lunghi riposi pomeridiani, per regolare i tuoi ritmi circadiani
- Non assumere dosi eccessive di alcol, caffeina, zuccheri o cibi pesanti o piccanti almeno nelle 4 ore prima di andare a letto
- Non fumare
- Fare esercizio regolare, ma non prima di andare a dormire;
- Blocca tutti i rumori che ti potrebbero distrarre ed elimina quanta più luce possibile
Per prevenire l’insonnia e alleviare i disturbi del sonno in maniera naturale puoi affidarti ad integratori come Ansioten. La sua formula aiuta alla distensione mentale e al rilassamento grazie a componenti come melatonina, valeriana e L-theanina da the verde. Questo mix esercita un effetto distensivo, calmano i sintomi dell’ansia, del malumore e hanno effetti benefici anche sul sonno notturno.