Così come negli adulti, anche per i bimbi il sonno è un aspetto fondamentale. Un sano rapporto con il sonno è essenziale per il mantenimento di un buono stato di salute.

I bambini fin da piccoli possono avere delle problematiche con dormire:

  • Addormentarsi con fatica
  • Difficoltà a mantenere il sonno
  • Eccessiva sonnolenza.

Questo articolo approfondisce il tema dei disturbi del sonno nei bambini e propone consigli per aiutarli a dormire in modo sereno.

Quali sono i disturbi del sonno e come riconoscerli

I disturbi del sonno nei bambini possono manifestarsi in diverse forme e presentare sintomi vari. Come anticipato, i disturbi includono difficoltà ad addormentarsi o a mantenere il sonno, eccessiva sonnolenza e problemi respiratori notturni.

Nei bambini di età inferiore a 1 anno, spesso quello che può sembrare un disturbo del sonno è semplicemente una fase correlata alla loro crescita. Durante questo periodo, i bambini possono sperimentare cambiamenti nei loro schemi di sonno, come il bisogno di svegliarsi più frequentemente durante la notte per il cibo o il cambio del pannolino. Queste fasi solitamente si risolvono nel tempo senza richiedere un intervento specifico.

Tra i 2 e i 4 anni, uno dei disturbi del sonno più comuni è il terrore notturno. Durante le prime ore della notte, il bambino può svegliarsi improvvisamente spaventato e talvolta urlando. Questo può essere causato da un’attivazione del sistema nervoso durante il sonno profondo. È importante rassicurare il bambino e fornire un ambiente sicuro e confortevole per aiutarlo a superare questa fase.

Il supporto di un professionista

È fondamentale ricordare che ogni bambino è un individuo unico e può manifestare disturbi del sonno in modi diversi. È consigliabile consultare un pediatra se si sospettano problemi persistenti del sonno che interferiscono con il benessere del bambino o con la qualità della sua vita quotidiana.

Il pediatra sarà in grado di fornire una valutazione accurata e raccomandare eventuali accorgimenti per migliorare il sonno del bambino.

Perché si verificano i disturbi del sonno nei bambini

Le cause dei disturbi del sonno infantile possono ricondurre a delle vere e proprie patologie, oppure a delle abitudini sbagliate e convinzioni collegate al sonno.

I segnali di un quantitativo di sonno non sufficiente all’età si mostrano attraverso l’irrequietezza del bambino. Oltre al fatto che il bimbo non riesce a giocare e a concentrarsi, come pure i disturbi associati alla crescita che subentrano nelle circostanze più gravi.

10 consigli pratici per supportare il sonno dei più piccoli

Stabilire una routine

Creare una routine rilassante prima di andare a letto può aiutare il bambino a prepararsi per il sonno. Questo può includere attività come un bagno caldo, la lettura di una storia o l’ascolto di musica tranquilla.

Creare un ambiente adatto al sonno

Assicurarsi che la camera del bambino sia confortevole, silenziosa e buio. Utilizzare tende oscuranti, ridurre i rumori esterni e mantenere una temperatura adeguata.

Limitare l’uso di dispositivi elettronici

Evitare l’esposizione a schermi luminosi, come tablet o televisori, prima di coricarsi, in quanto la luce blu emessa da questi dispositivi può interferire con il sonno.

Favorire l’attività fisica

Assicurarsi che il bambino faccia attività fisica durante il giorno. Il movimento aiuta a stancarsi e favorisce un sonno più profondo.

Evitare cibi e bevande stimolanti

Limitare il consumo di cibi o bevande contenenti caffeina o zuccheri raffinati, specialmente nel pomeriggio e alla sera.

Creare un ambiente rassicurante

Assicurarsi che il bambino si senta al sicuro e protetto durante la notte. Potrebbe essere utile fornire un oggetto di transizione, come un peluche o una coperta preferita.

Evitare il sonno eccessivo durante il giorno

Assicurarsi che il bambino non dorma troppo durante il giorno, in quanto ciò potrebbe influire sulla sua capacità di addormentarsi la sera.

Essere coerenti con gli orari di sonno

Cerca di mantenere orari regolari per andare a letto e svegliarsi, anche durante i weekend. Ciò aiuta a stabilire un ritmo sonno-veglia coerente.

Rispondere alle esigenze del bambino durante la notte

Se il bambino si sveglia durante la notte, rispondere alle sue esigenze in modo calmo e rassicurante, senza creare abitudini negative come il sonno con i genitori.

Consultare un professionista

Se il bambino continua a sperimentare problemi persistenti del sonno che influiscono sul suo benessere, è consigliabile consultare un pediatra o uno specialista del sonno per una valutazione e un eventuale intervento adeguato.