Ansia e Covid: una correlazione ormai purtroppo certa, che molte persone hanno sperimentato in tempi recenti confrontandosi con le conseguenze inaspettate della pandemia.
Stress, paura, isolamento sono fattori che debilitano il tono del nostro umore, portandoci a stati d’ansia e preoccupazione prolungati nel tempo. Ciò accade in maniera decisamente più frequente quando si è stati colpiti direttamente dalla malattia, ma secondo uno studio italiano, questa condizione di debilitazione psicologica lascerebbe degli echi anche dopo aver sconfitto la malattia.
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Ansia e depressione post Covid secondo lo studio dell’ospedale San Raffaele
Il nuovo coronavirus produce effetti negativi anche sulla psiche. Uno studio pubblicato sulla rivista scientifica Brain, Behavior and Immunity e coordinato dal professor Francesco Benedetti, psichiatra e Group leader dell’Unità di ricerca in Psichiatria e psicobiologia clinica dell’IRCCS Ospedale San Raffaele, ha descritto e riportato per la prima volta al mondo le conseguenze di COVID-19 a livello psichiatrico, con patologie quali disturbo post traumatico da stress, ansia, insonnia e depressione.
Lo studio è stato condotto su 402 soggetti post COVID-19 seguiti nei sei mesi successivi alla dimissione dall’ospedali, e seguiti da un team di esperti quali infettivologi, neurologi e cardiologi. Si è notato infatti che le conseguenze della malattia hanno avuto ripercussioni anche a livello mentale, costituendo veri e propri fattori di rischio per la depressione.
I risultati dello studio
I medici hanno riscontrato nel 28% dei casi il disturbo post-traumatico da stress, nel 31% la depressione, nel 42% dei pazienti l’ansia e nel 40% l’insonnia, e infine nel 20% una sintomatologia ossessivo-compulsiva. Nei pazienti ricoverati in ospedale sono state riscontrate ripercussioni dal punto di vista psichiatrico meno gravi rispetto ai pazienti ambulatoriali. Da qui, il ruolo e l’importanza del supporto sanitario nel diminuire l’isolamento sociale e la solitudine tipiche della pandemia. In generale, infatti, le conseguenze psichiatriche da COVID-19 possono essere causate sia dalla risposta immunitaria al virus stesso, sia da fattori di stress psicologico come l’isolamento sociale, la preoccupazione di infettare gli altri e lo stigma.
I sintomi dell’Ansia post Covid: come si manifesta e come prevenirla
Le minacce della malattia sono numerose, e sono causate principalmente dalla paura, dalla perdita di libertà, dal confinamento e la gestione difficoltosa della propria quotidianità, della famiglia e della situazione economica. Tutto ciò può portare anche a forme di depressione da covid, nei casi più lievi, in:
- cefalea;
- disturbi intestinali;
- difficoltà digestive;
- tachicardia;
- dimagrimento;
- ansia, depressione e stress;
- aumento del consumo alcolico;
- disturbi del sonno.
Come prevenire i sintomi sintomi dell’Ansia post Covid
In questi soggetti è più facile la comparsa di attacchi d’ansia post covid, di panico, e un prolungato stato di malumore. Come fare per superarli? Esistono alcune accortezze che si possono utilizzare:
- accettare il proprio malessere;
- condividere la situazione con chi ha subito un’esperienza simile;
- riprendere i ritmi regolari di vita;
- chiedere aiuto agli esperti.
È importantissimo continuare a mantenere quanto più è possibile una routine regolare, con adeguati orari per il sonno, l’alimentazione, l’attività fisica, oltre che per il contatto con familiari e amici.
Per supportare l’umore e affrontare meglio momenti difficili come questo possono venire in aiuto integratore come Ansioten, che aiutano al rilassamento psicofisico e a migliorare l’umore. A base di estratti vegetali e melatonina, provvedono ad alleviare i segni dell’ansia e dello stress. La Teanina, la Melatonina e la Valeriana favoriscono il sonno e aiutano a migliorarne anche la regolarità, per notti serene anche in periodi di forte stress.
